Israeliana, è nata a Tel Aviv da genitori ebrei polacchi, giunti in Israele nel 1933 come sionisti. Tutta la famiglia della madre, rimasta in Polonia, fu uccisa ad Auschwitz.
A proposito della propria infanzia, e del fatto di aver avuto come prima lingua l’ebraico, racconta di essere cresciuta – al pari di tutta la prima generazione nata in Israele e non nella diaspora – circondata da molto amore, totale devozione e «ammirazione».Ha frequentato a Tel Aviv le scuole elementari e medie presso strutture religiose ortodosse e ha condotto la propria carriera accademica presso l’università ebraica di Gerusalemme, dove si è laureata in studi francesi e italiani. Ha conseguito inoltre un master in letteratura comparata e un diploma presso la Scuola dei bibliotecari. Traduce in ebraico dall’italiano e dal francese diversi autori e filosofi. Dal 2001 fa parte di
Oggi sono in tutto cinquecento, per la maggior parte mamme e nonne. Ai posti di blocco le donne di
Si occupa anche, per gruppi che vengono dall’Italia e dalla Francia, di testimoniare sul tema dell’occupazione militare e sulle restrizioni che riguardano la vita quotidiana dei palestinesi.
Daniela Yoel
Tel Aviv 1943 - vivente
Fonti, risorse bibliografiche, siti
Machsom watch - Women against the Occupation and for Human Rights
(link)
Giulia Ceccutti
Nata a Milano (1978), è laureata in Lettere moderne e lavora a Milano in ambito editoriale. Conosce profondamente l’opera letteraria di Lalla Romano e collabora con l’Associazione Amici di Lalla Romano per la redazione di testi. Sensibile ai temi del dialogo e della gestione dei conflitti, segue dal 2004 la realtà israelopalestinese e delle associazioni che in quel contesto operano per la pace, collaborando con Pax Christi, campagna “Ponti e non muri”, e con l’Associazione italiana che sostiene in Israele il Villaggio di Nevé Shalom - Wahaat as Salam, nel quale convivono famiglie israeliane e palestinesi di cittadinanza israeliana.