E-book

Dopo

Dopo

di Licia PInelli

“I ricordi di quei mesi ormai lontani sono come un intreccio di corde aggrovigliate che si affacciano confusamente alla memoria. Mi appare una lunga strada: probabilmente è il viale che le mie bambine ed io abbiamo fatto molti anni fa nel cimitero di Musocco. Il primo giorno che siamo state sole. Le bambine volevano portare il loro dono di Natale al padre: un pacchetto delle sigarette Nazionali che lui fumava avvolto in carta stagnola. Sulla tomba trovammo una piccola pianta di Nontiscordardimé che ci commosse. Poi una pianta per me allora sconosciuta, una Stella di Natale. Più tardi seppi che l’avevano portata Elisabetta e Bruno.”

Così ha inizio il racconto di Licia Pinelli: la famiglia, il lavoro, le battaglie, gli amici.
La postfazione di Marino Livolsi contestualizza la vicenda di Pino e Licia Pinelli nel più ampio quadro politico e sociale della Milano (e dell’Italia) del dopoguerra.

Disponibile su bookrepublic e su eboowomen.

Non avendo mai preso un fucile fra le mani

Non avendo mai preso un fucile tra le mani. Antifasciste italiane alla guerra civile spagnola 1936-1939

di Augusto Cantaluppi e Marco Puppini

Un libro straordinario che raccoglie storie di donne che rifiutano con coraggio il fascismo e il nazismo e traducono gli ideali politici in azione; donne che spesso condividono con i propri compagni rischi e ideali, per le quali l’amore e la politica sono strettamente uniti; donne che subiscono l’esilio, la prigionia; donne che partecipano alla guerra di Spagna come volontarie, certo, anche se “nessuno va volontariamente in guerra, ma è la necessità che ti porta ad agire e ad imparare cose che non ti saresti mai immaginata di dover, poter o saper fare”. Un affresco appassionante per comprendere anche l’eccezionalità della guerra di Spagna, dove le forze antifasciste di tutto il mondo si unirono e si riconobbero e dove l’antifascismo di ogni tipo e genere trovò nuova ispirazione, forza e vitalità.

Realizzato in collaborazione con AICVAS.

Disponibile su bookrepublic e su ebookwomen

Veronica Franco

Veronica Franco

di Valeria Palumbo

«Così dentro e di fuor chiara e splendente
sarete d’ogni età vero ornamento
non pur di questo secolo presente…»

Cortigiana, poetessa, donna squisitamente colta, amata da re, artisti e poeti, con questi versi Marco Venier omaggiava le doti estetiche e intellettuali di Veronica Franco. Un personaggio affascinante che consente all’autrice di raccontare un mondo vivace e ricco di contraddizioni, quello della Venezia del Cinquecento, all’avanguardia in molti campi e anche per quanto riguardava le donne.  Anche se, benché migliore che altrove, la situazione non era rosea.
Attraverso l’affascinante figura di Veronica l’autrice ci conduce alla scoperta di una vicenda umana, di una società e di un’intera epoca.

Disponibile su  bookrepublic e su ebookwomen.

Genoveffa, santa di Parigi

Genoveffa, santa di Parigi

di Mariateresa Fumagalli

“Si dice che le vite dei santi siano noiose. Ma dipende da quali santi”. La storia di Genoveffa di Parigi è una storia affascinante. Genoveffa è innanzitutto una donna eccezionale: determinata, coraggiosa, intelligente, abile nel risolvere le situazioni più intricate, lucida davanti ai pericoli.

E poi perché attraverso la sua storia siamo trasportati di colpo in un mondo lontanissimo, quello dell’Europa di millecinquecento anni fa, un mondo straordinariamente vitale, in cui sono nate molte delle cose che siamo abituati a vederci e sentirci intorno.

Disponibile  su bookrepublic e su ebookwomen.

Cedimenti

Cedimenti

di Francesca Vesco

Una coraggiosa battaglia contro la speculazione edilizia, contro la mafia e contro le ingiustizie. Una splendida storia d’amore. Un intreccio raffinato e avvincente che unisce le vicende personali dei protagonisti ai destini dell’umanità e del pianeta. E a condire il tutto una curiosità scientifica (ma non fantascientifica): batteri dall’apparenza innocua in grado di sgretolare i peggiori mostri di cemento. Fantastico.

L’autrice

Francesca Vesco è uno pseudonimo. Una lunga amicizia e una spontanea affinità di gusti letterari e di stile di scrittura hanno convinto le autrici a firmare con un nome solo. Pur rimanendo impegnate in aree professionali differenti (medicina e giornalismo), nel corso degli anni si sono ritagliate uno spazio comune in cui esercitare il piacere di scrivere. Ne sono scaturiti articoli, racconti e libri di genere, questi ultimi pubblicati con uno pseudonimo straniero.

Disponibile a soli 6,99 euro su bookrepublic  e su ebookwoman.

Vita di Costanza Arconati

Vita di Costanza Arconati

di Dina Bertoni Jovine a cura di Giuliano Bertoni

Disponibile su bookrepublic e su ebookwoman

Un saggio vestito da romanzo – così nella prefazione Giuliano Bertoni, nipote dell’autrice – con piena ragione: la vastissima conoscenza del mondo risorgimentale anima i personaggi di questo libro, quasi un diario privato in cui gli avvenimenti quotidiani della famiglia Arconati raccontano e sostanziano le vicende storiche. Gli Arconati, infatti, e Costanza Trotti Bentivoglio in particolare, hanno seguito da vicino e registrato in fittissimi carteggi il periodo che va dai moti del 1821 all’unità d’Italia: la rete dei legami familiari, i viaggi per l’Europa, i fermenti di rinnovamento politico, le valutazioni e i giudizi sui contemporanei sono trattati con la familiarità che solo uno studio prolungato e approfondito possono restituire con simile freschezza. Dina Bertoni ricostruisce una avvincente biografia della protagonista e degli amici di famiglia, dei conoscenti e dei collaboratori, delle idee che questo “crocchio” intellettuale recepisce e rimette in circolazione fra l’Italia e il castello belga di Gaesbeck: Berchet innanzitutto, il devoto amico di una vita; Confalonieri e sua moglie Teresa Casati; Manzoni, Rosmini e Cavour, solo per citare i più noti. Ma questo libro è prezioso perché sa restituire al lettore l’intricata rete di relazioni sentimentali e familiari che animava questa società cosmopolita, riallacciando quei nessi biografici che i libri di storia annullano dietro date e avvenimenti e segue attraverso i personaggi la discussione delle idee – risorgimentali e non solo -, che passavano dalle università ai salotti privati, alla stampa, alla diretta attività politica.


L’autrice
Dina Bertoni Jovine, educatrice e pedagogista. Leggi la voce a lei dedicata sull’Enciclopedia.

Dina Bertoni Jovine

Alghe

Alghe

di Francesca Vesco

edito dall’Enciclopedia delle donne in collaborazione con Et al edizioni.

Disponibile su bookrepublic e ebookwoman

Un eco-thriller e un romanzo d’amore che si svolge nel bel mezzo di una crisi energetica e ambientale giunta a un punto di svolta. Ritmo serrato, suspense, una protagonista che amerete, avventura, amori, tradimenti e un finale a sorpresa.

L’autrice
Francesca Vesco è uno pseudonimo. Una lunga amicizia e una spontanea affinità di gusti letterari e di stile di scrittura hanno convinto le autrici a firmare con un nome solo. Pur rimanendo impegnate in aree professionali differenti (medicina e giornalismo), nel corso degli anni si sono ritagliate uno spazio comune in cui esercitare il piacere di scrivere. Ne sono scaturiti articoli, racconti e libri di genere, questi ultimi pubblicati con uno pseudonimo straniero. Il primo romanzo di Francesca Vesco è Cedimenti, che proponiamo in questa stessa collana.

Le donne di Alessandro Magno

Le donne di Alessandro Magno

di Valeria Palumbo

Disponibile su bookrepublic e ebookwoman

Le donne che hanno vissuto all’ombra di Alessandro Magno (le loro vite, i loro pensieri, le loro emozioni) diventano qui, finalmente, le vere protagoniste della Storia. Un romanzo storico-biografico: una sinfonia a più voci che racconta una vicenda umana antica che non ha mai smesso di esercitare il proprio fascino.

L’autrice
Valeria Palumbo è giornalista e caporedattore centrale dell’Europeo. Collabora con vari giornali e siti internet. Fa parte della Società italiana delle storiche e della Società italiana delle letterate. Tiene lezioni universitarie, crea e conduce reading teatrali e incontri a festival storici e letterari. Ha pubblicato numerosi libri, tra cui citiamo: Le figlie di Lilith (2008), L’ora delle ragazze Alpha (2009), Geni di mamma (2013).

La Ristori. Vita romanzesca di una primadonna dell’Ottocento

La Ristori. VIta romanzesca di una primadonna dell’Ottocento

di Teresa Viziano

Disponibile su bookrepublic e ebookwoman

scritto in più di trent’anni di ricerche da Teresa Viziano, è un libro davvero straordinario, diremmo il libro di una vita, ma sarebbe meglio dire il libro di due vite, quella della protagonista, la più grande attrice dell’Ottocento, una vera e propria diva, che insieme al marito, il marchese Giuliano Capranica Del Grillo, costruisce una fama internazionale che per anni riempie i teatri di tutto il mondo, dall’America fino all’Australia, ma anche la vita della sua autrice, che è partita da libri di saggistica, per arrivare a una biografia che, pur essendo basata su migliaia di documenti, dunque sulla verità storica, può essere letta come un romanzo avvincente. Un quadro di una certa società dell’Ottocento, ma anche il taccuino inedito di singolari giri per il mondo, con navi o con treni, con carrozze e con carri, con mezzi avventurosi, che permettono di passare dal freddo della Russia al caldo torrido di altre regioni. Un ricco repertorio fotografico, di immagini per la gran parte inedite, racconta la vita di Adelaide Ristori, che nel 1902, per i suoi ottant’anni ricevette la visita del Re d’Italia e gli auguri dei maggiori dignitari e capi di Stato Europei dal Presidente della Repubblica Francese al Kaiser tedesco Guglielmo II. L’e-book contiene indici tematici: i Personaggi, le Opere, i Luoghi, i Teatri, che permettono di evidenziare e ritrovare immediatamente nel testo gli incontri, i viaggi, le avventure di questa straordinaria e quasi dimenticata grandissima donna e attrice.

L’autrice
Teresa Viziano ha diretto per molti anni gli Archivi del Museo Biblioteca dell’Attore di Genova fondato da Alessandro d’Amico e Luigi Squarzina dedicandosi particolarmente alla “Donazione Giuliano Capranica del Grillo Adelaide Ristori” che ha ispirato molti suoi scritti di cui l’ultimo, Evviva Adelaide Ristori Evviva l’Italia Evviva Verdi (1858-1861). Oltre che alla Ristori si è interessata, con scritti e mostre, ad alcuni attori dell’Otto e Novecento a cominciare da Francesco Augusto Bon per finire con Alberto Lionello e Anna Magnani.

Giovanna Grignaffini, Però un paese ci vuole storie di nebbia e di contentezza

Disponibile su bookrepublic e su ebookwoman

Il primo e-book dell’Enciclopedia delle donne,  il primo romanzo di Giovanna Grignaffini, Però un paese ci vuole, in collaborazione con l’editore La Lepre che ne pubblica la versione cartacea.

Con questa iniziativa si apre un filone di produzione editoriale che contribuirà nel tempo a sostenere lo sviluppo dell’Enciclopedia e offrirà l’occasione di situare e osservare e sollevare quelle questioni che fra storia e memoria danno vita alla nostra Impresa.

È un romanzo che non abbiamo faticato a riconoscere come un frutto dell’Enciclopedia, una coniugazione di memoria e pensiero, un romanzo, certo, nel quale però si disegna la storia di ragazze, prima bambine e poi donne, che affrontano tutte le novità del loro tempo e quei passaggi che in miriadi di scelte individuali – partire, restare, studiare – hanno cambiato per sempre la fisionomia dei paesi e del Paese. Gli anni sono gli Ottanta, ma la scena ritrovata è quella degli anni Sessanta, e poi Settanta: trent’anni in cui è maturata una generazione, trent’anni in cui i paesi sono cambiati, il Paese è cambiato, tutto è mutato. Eppure è una fisionomia forte quella di Fontanellato, forte per l’energia di quel castello così speciale, che tiene in briglia una corte di case che lo guardano e da cui è guardato; che custodisce pensieri così ermetici eppure teneri e dolorosi negli affreschi del Parmigianino; che tiene le sue generazioni alla portata del giro intorno al fossato. Un paese reale eppure anche un paese ideale, che è possibile pensare come un paradigma di una civiltà e un modo di vivere.
Geometrie di racconto, topografie e reminiscenze di ciò che è fiorito lungo quei cammini al ritmo di canzoni giunte anche da molto lontano a dare contorni e idee a una intera generazione.

L’autrice
Giovanna Grignaffini si laurea in filosofia, insegna storia del cinema all’università di Bologna dedicandosi contemporaneamente al pensiero femminista. Lavora alle riviste «Lapis» e «Cinema &Cinema» ed è tra le promotrici del Centro di documentazione delle donne di Bologna da cui nasceranno la biblioteca, il server donne e tutte le iniziative che fanno di Bologna una delle città europee più vivaci relativamente alla politica, alla cultura e alla documentazione delle donne.
All’inizio degli anni Novanta intraprende una esperienza politica prima all’assessorato alla cultura di Modena, poi a Roma, come deputata indipendente nelle liste dei Democratici di Sinistra, a cui segue un’esperienza di consigliere a Cinecittà Holding. Poi, finalmente, il romanzo.
Fra i suoi numerosi saggi citiamo:
René Clair (1979), La pelle e l’anima, intorno alla nouvelle vague (1984), Sapere e teorie del cinema, il periodo del muto(1989), Signore e signori il cinematografo (1995), La scena madre, scritti sul cinema (2006).

Il blog del romanzo.